Ci riempie di grandissima gioia scoprire che la triste scomparsa, qualche mese fa, di Teo Segale, non abbia fermato la voglia di Marco Monaci di Volume, ora con Nina Terruzzi, di portare una serie di interessantissimi artisti in un luogo dove goderne a pieno quale l’ottimo Spazio teatro 89. Condivisdiamo quindi, con grandissimo piacere, il COMUNICATO STAMPA che presenta la stagione.
“Mercoledì 25 settembre prende il via a Milano Sempre più vicini, rassegna nata dalla collaborazione tra Volume | dischi e libri e Spazio Teatro 89 che porterà nella sala di Quarto Cagnino alcuni dei nomi più interessanti della scena indipendente internazionale.
Un progetto che rinnova il percorso intrapreso a partire dal 2022 da Volume insieme a Teo Segale e Spazio Teatro, con l’obiettivo di dare voce e spazio alla musica di qualità, travalicando generi e confini, ma mantenendo sempre l’accento sul valore più autenticamente sociale dell’esperienza musicale: “Sempre più vicini – nelle parole dei direttori artistici Marco Monaci e Nina Terruzzi – vuole proporre un’attitudine ‘altra’ rispetto ai meccanismi che regolano la fruizione dei live, riportando la musica dal vivo in una dimensione più intima e umana, all’interno di un contesto cittadino che appare al contrario sempre più distante da questo punto di vista.”
A inaugurare il cartellone 2024/2025 lo show di Ruth Goller, bassista, compositrice e vocalist altoatesina basata a Londra, considerata uno dei più interessanti talenti della nuova scena jazz sperimentale: la stratificazione dei suoni e la trasversalità tra generi musicali si fondono in Skylla, unico progetto da bandleader dell’artista (che ha lavorato anche con Paul McCartney, Shabaka Hutchings, Damon Albarn) che coinvolge le cantanti Alice Grant e Lauren Kinsella, sul palco insieme al batterista Emanuele Maniscalco per presentare l’album Skyllumina, uscito a marzo su International Anthem Records.
Opening act della serata, a partire dalle ore 21.00, Giovanni Iacovella, percussionista classe 96 che concentra la sua ricerca sull’esplorazione timbrica e l’interazione tra suono acustico e digitale, attivo in diverse band sia in Italia che all’esterno: Circuitry è il titolo della performance audiovisiva che presenterà a Spazio Teatro 89, nella quale batteria, oggetti e live electronics creano un insieme di tessiture sonore che abbracciano intricate poliritmie, noise iper-cinetico e texture astratte.
Le porte aprono a partire dalle 19.30, con la selezione musicale curata da Radio Raheem e la rinnovata proposta food & drink del bar di Spazio Teatro 89.
Sempre più vicini proseguirà fino ad aprile del prossimo anno: tra le prossime date annunciate quella di mercoledì 6 novembre con la band statunitense Califone capitanata dal poliedrico Tim Rutili (Red Red Meat), che presenterà il suo ultimo lavoro Villagers (Jealous Butcher, 2023); quella di domenica 10 novembre con Spiralis Aurea Trio, progetto del chitarrista genovese Stefano Pilia (chitarrista degli Afterhours dal 2015, tra i musicisti e sperimentatori più noti della sua generazione) condiviso con Alessandra Novaga e Adrian Utley e uscito su vinile a gennaio per Maple Death Records; la serata clou di venerdì 13 dicembre con il live dei tedeschi faust, band culto della scena art-rock europea degli anni settanta, tra i creatori del cosiddetto “kraut rock” e principale influenza di artisti e band quali Brian Eno, Joy Division e Sonic Youth; quella di domenica 16 marzo 2025 con gli svedesi Fire!, che presenteranno il loro ultimo album Testament – l’ottavo della band – prodotto da Steve Albini e uscito a febbraio per Rune Grammofon. Altri appuntamenti saranno inseriti in cartellone della rassegna nel corso dei prossimi mesi.”
I biglietti per la serata inaugurale di Sempre più vicini (e per i concerti di Califone, Spiralis Aurea e Fire!) sono in vendita su DICE.fm al prezzo di 18 euro. Info aggiornate sulla rassegna e tutti i dettagli saranno online a breve su spazioteatro89.org e su volumevolume.it.