È previsto per il 18 agosto su etichetta Kill Rock Stars il nuovo album di Shamir, intitolato Homo Anxietatem.
Nato a Las Vegas, ma di base a Philadelphia, il ventottenne artista non-binario Shamir giunge a pubblicare quello che è già il suo nono album, primo però su Kill Rock Stars.
Dopo una serie di dischi heavy e industrial, Homo Anxietatem è più propenso all’alt-pop con venature punk.
Homo Anxietatem è stato registrato a Londra ed è caratterizzato da una maggiore introspezione, sia pur veicolata sempre dal connubio tra voce e chitarra-basso-batteria, messa a punto tramite la produzione di Hoost aka Justin Tailor (Rina Sawayama, VC Pines).
Il primo singolo estratto è Our Song, della quale Shamir dice: Ci sono voluti circa tre mesi per scrivere questa canzone, che è la più lunga che abbia mai impiegato per scrivere una canzone. Il video è una lettera d’amore alla mia band. Grant Pavol e Rhea Freed sono l’unica ragione per cui suono ancora dal vivo. Volevo che il video si concentrasse su noi tre come band.
Tracklist:
1. Oversized Sweater
2. Wandering Through
3. Our Song
4. Appetizer
5. Calloused
6. Crime
7. The Beginning
8. Without You
9. Obsession
10. Words
11. The Devil Said the Blues is All I’ll Know
