THE PINEAPPLE THIEF
Last To Run
KScope
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Segnalo questo EP di soli 5 brani realizzato dai Pineapple Thief del prolifico Bruce Soord (chitarra e canto), qui in compagnia dell’eccellente drummer Gavin Harrison (King Crimson, Porcupine Tree), del tastierista Steve Kitch e del bassista John Sykes.
Le tracce di Last To Run risalgono alle registrazioni dell’album It Leads To This, uscito all’inizio del 2024. Non posso che ribadire quanto di buono ho già scritto sul gruppo, intento a proseguire su di una rotta personale che, partendo dai Radiohead e dai Porcupine di Steven Wilson, sconfina in pregevoli ballate elettroacustiche senza dimenticare le salde radici prog.
Pertanto, questo EP costituisce un pregevole accessorio all’album da cui deriva: si comincia con la ritmica ed essenziale All Because Of Me, con una bella elettrica che accompagna il drumming deciso di Harrison. Convince l’attacco ancora elettrico della lunga (sfiora i 7 minuti) Last To Run, sviluppata sul canto accorato di Bruce, un brano che pare trarre la sua nervosa ispirazione dai King Crimson di Red (la chitarra elettrica di Bruce dialoga alla grande con la batteria di Harrison). Election Day,forse ispirata dal soggetto della canzone, è una ballata triste e mesta con un tocco beatlesiano nella dolcezza della melodia. Quasi metal, invece, è l’incedere chitarristico di The World To Me, successivamente rallentata per trasformarla in una canzone elettroacustica alla Police (determinante la presenza delle tastiere). Last To Run si chiude con il riff decisamente «pesante» di No Friend Of Mine.
Tra pochi giorni, Pineapple Thief saranno in Italia: il 28 marzo a Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e il 29 marzo all’Hall di Padova.
