Samara Joy ha firmato con Verve Records, e pubblicherà Linger Awhile, suo album di debutto per l’etichetta, il prossimo 16 settembre.
Nativa del Bronx, nel 2019 ha conquistato il primo premio alla Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition (mentre era ancora al college) e si è esibita al Today Show all’inizio di quest’anno. Acclamata anche dal Boston Globe, Samara è stata protagonista di un “debutto brillante quanto promettente” (secondo NPR) al Newport Jazz Festival a luglio, guadagnandosi numerose standing ovation.
Linger Awhile trova Samara alle prese con un repertorio classico, che riesce ad ammodernare, a volte, cantando testi originali applicati nota per nota a famosi assoli strumentali (lo stile noto come vocalese). Registrata al Sear Sound di New York City e forte della musicalità straordinaria di Pasquale Grasso (chitarra), Ben Paterson (piano), David Wong (contrabbasso) e Kenny Washington (batteria), la tracklist è composta da classici reinventati tra cui Someone to Watch Over Me di George Gershwin, ‘Round Midnight di Thelonious Monk e Nostalgia (The Day I Knew) di Fats Navarro.
Linger Awhile non solo mette ben in mostra la voce senza tempo di Samara e una disinvoltura rara per un’artista tanto giovane, ma magari riuscirà nell’intento di far conoscere questo repertorio a un pubblico giovane.