
Dal 24 al 30 aprile, torna al cinema uno dei migliori film concerto, Pink Floyd At Pompei, diretto da Adrian Maben, girato nel 1971. Il film è stato rimasterizzato digitalmente in 4 K dal film originario, girato in 35 mm e anche l’audio è stato remixato dal grande rimasterizzatore di tutti i grandi dischi prog, Steven Wilson.
Il film, leggendario, fu girato nell’antico anfiteatro romano di Pompei e riprendeva i Pink Floyd mentre eseguivano live, in perfetta solitudine, brani ormai diventati mitici come Echoes, One Of These Days, A Saucerful Of Secrets, in una location magica che si adatta perfettamente alle atmosfere musicalmente dilatate dei Pink Floyd. La band stava in quel momento già lavorando su Dark Side Of The Moon e il film mostra anche alcune immagini della band al lavoro sul nuovo disco negli studi di Abbey Road.
Il film è stato restaurato da Lana Topham partendo da negativi in 35 mm ritrovati fortunosamente negli archivi dei Pink Floyd. La nuova versione restaurata presenta il montaggio completo di 90 minuti, combinando i 60 minuti della performance live a Pompei, con spezzoni documentaristici registrati ad Abbey Road.
Il film è distribuito da Nexo Studios, in collaborazione con Radio Deejay e Radio Capital.
Il 2 Maggio uscirà anche l’album live Pink Floyd At Pompei – MCMLXII (Legacy Recording / Sony Music) in CD, audio digitale, in Dolby Atmos e in vinile.
Anche il disco gode ovviamente del lavoro di restauro e remixaggio di Steven Wilson che, nelle interviste, ha dichiarato che i Pink Floyd sono la sua band preferita; basta peraltro ascoltare i primi dischi dei suoi Porcupine Tree, per capire fin dove sia arrivata l’influenza dei Pink Floyd sul suo sound.