Perché io non spero più di ritornare, sottotitolo Viaggio notturno letterario da Carnevali, Eliot, Shepard, è uno spettacolo scritto da Emidio Clementi (Massimo Volume), musicato da Corrado Nuccini (Giardini di Mirò), messo in scena dal regista Paolo Bignamini, interpretato dal primo e suonato dal vivo da Nuccini con Francesca Bono e Emanuele Riverberi.
Evoluzione della trilogia letteraria realizzata da Clementi e Nuccini con gli album Notturno Americano, Quattro Quartetti e Motel Chronicles, rispettivamente incentrati sui lavori di Emanuel Carnevali, T.S. Eliot e Sam Shepard, fusi insieme in uno spettacolo teatrale retto dalla presenza magnetica del primo, reso fascinosissimo da musiche sempre molto evocative e da una regia capace di fare moltissimo con pochi elementi, Perché io non spero più di ritornare lo abbiamo visto al Teatro degli Angeli di Milano.
Un’America visionaria e allucinata, raccontata mirabilmente con parole, musica, luci e forme (da citare il lavoro fatto da Matteo Gozzi per lo spazio scenico e le luci e quello di Giulia Asselta in qualità di drammaturga e aiuto regista). Qui di seguito, la nostra gallery fotografica.