Uscirà il 6 novembre, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua uscita in Nord America, Metrobolist di David Bowie, che altro non è che lo storico The Man Who Sold The World che si riappropria di quello che doveva essere il suo titolo originale e che fu cambiato proprio all’ultimo.
L’album, il primo nei seventies per Bowie, segnava l’inizio della collaborazione col chitarrista Mick Ronson e dava il via a quello che è stato probabilmente il decennio più glorioso per il musicista inglese, protagonista di molti capolavori.
La ripubblicazione del 2020 sotto il nome Metrobolist è stata remixata dal produttore originale Tony Visconti, ad eccezione della traccia After All, considerata da Tony già perfetta e inclusa nella versione rimasterizzata del 2015.
L’artwork per il 50esimo anniversario di Metrobolist è stato creato da Mike Weller, il quale era dietro anche la storica e controversa “cover del vestito” che la Mercury Records si è rifiutata di pubblicare (la prima versione americana presenta alcuni degli elementi originali designati per Metrobolist). La copertina apribile presenta anche molte immagini del famigerato vestito di Mr Fish scattate ad Haddon Hall, su cui alla fine si basa la cover dell’album The Man Who Sold The World, uscito fuori dagli Stati Uniti nella primavera del 1971.
In onore del 50esimo anniversario, la storia della copertina apribile del 1970 può essere raccontata per intero con le “foto del vestito” inutilizzate. Come spiega Mike Weller “C’è una storia celata nelle carte da gioco sparpagliate sul tappeto, David ha lanciato in aria un semplice mazzo di 52 carte, come se stesse “lanciando le rune”, ma con una rottura significativa dalle divinazioni dei Tarocchi degli anni 60 quali I Ching ecc, lancia le rune usando un mazzo da quattro semi e scambia il vestito da uomo, insieme alla Carta del Futuro dalla mano destra alla sinistra, a significare una nuova decade e una nuova era culturale.”
David aveva espresso personalmente il concept dietro a Metrobolist e la sua idea riguardo la copertina da produrre e ora, grazie a quest’uscita, si può finalmente vedere più da vicino il concept originale. Nel 2000, Bowie si era espresso sulla copertina “Mick Weller ha ideato questa specie di cartone animato sovversivo e ci ha messo dentro alcuni elementi biografici. L’edificio sullo sfondo del cartone animato è infatti l’ospedale dove il mio fratellastro era stato internato. Per questo motivo è per me un elemento con una forte rilevanza personale.”
Come per il vinile in onore del 50esimo anniversario di Space Oddity, edizione in vinile nero da 180g, Metrobolist uscirà nel 2020 in edizione limitata con copie numerate a mano su vinile oro (# 1971 – 2020) e su vinile bianco (# 1 – 1970), tutte distribuite casualmente.
Tracklist:
The Width of a Circle
All the Madmen
Black Country Rock
After All
Running Gun Blues
Saviour Machine
She Shook Me Cold
The Man Who Sold the World
The Supermen