Uscirà il 29 aprile su World Circuit/BMG il nuovo album di Oumou Sangaré, intitolato Timbuktu.
Registrato in diverse località (Stati Uniti, Mali e Francia) Timbuktu contiene i primi brani inediti dall’acclamato Mogoya del 2017, che costituiscono una splendida raccolta di canzoni in cui l’inconfondibile sound e la voce della Sangaré, si fondono con elementi di blues, folk e rock, dando vita a un lavoro senza tempo, libero da confini e generi.
La Sangaré è famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente, che spesso contiene messaggi rivoluzionari su temi come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Dall’uscita del suo album di debutto Moussoulou nel 1989, la cantante maliana non ha avuto tregua. Tra le tappe più importanti del suo ricco e fruttuoso viaggio troviamo alcune delle registrazioni più importanti nella storia della musica africana contemporanea: Ko Sira (1993), Worotan (1996) e Seya (2009), quest’ultimo nominato per un Grammy Award.
Timbuktu è l’ultimo atto di una epopea musicale senza precedenti, che consacra un’artista che è venuta fori dai quartieri poveri di Bamako per diventare una musicista di fama mondiale e un’attivista (per il suo instancabile lavoro sul progresso sociale e lo sviluppo culturale, ha ricevuto i prestigiosi titoli di Goodwill Ambassador per l’organizzazione delle Nazioni Unite Food & Agriculture Organisation, Comandante dell’Ordine nazionale del Mali e Chevalier della cultura in Francia).
“La musica è dentro di me“, dichiara Oumou. “Senza di essa non sono niente e niente può portarmela via! Ho messo la mia vita in questo disco, tutta la mia vita, questa vita in cui ho conosciuto la fame, l’umiliazione della povertà e della paura, e da cui oggi traggo gloria“.
Tracklist: