L’8 novembre, Sub Pop pubblicherà il nuovo album di Weyes Blood And In The Darkness, Hearts Aglow.
Le dieci tracce dell’album sono state scritte da Natalie Mering, la quale si è occupata anche della produzione con Jonathan Rado per tutte le canzoni, ad eccezione di A Given Thing, prodotta dalla Mering e da Rodaidh McDonald. L’album è stato mixato da Kenny Gilmore al 101 Studio, masterizzato da Emily Lazar e Chris Allgood al The Lodge e vede la partecipazione di Meg Duffy, Daniel Lopatin e Mary Lattimore.
L’album è il seguito dell’acclamato Titanic Rising, il primo di tre album di una speciale trilogia. Laddove Titanic era un’osservazione del destino a venire, And In The Darkness, Hearts Aglow parla dell’essere nel pieno del suo svolgimento: una ricerca di una via di fuga per liberarci dagli algoritmi e dal caos ideologico (il prossimo sarà sulla “speranza”).
“Siamo in uno spettacolo di merda perfettamente funzionante”, dice Natalie Mering. “Il mio cuore è un bastoncino luminoso che si è rotto, illuminando il mio petto in un’esplosione di serietà”.
Il primo singolo del nuovo album, It’s Not Just Me, It’s Everybody, parla dell’interconnessione di tutti gli esseri, ma anche dello sgretolamento della società che ci circonda.
Tracklist:
1. It’s Not Just Me, It’s Everybody
2. Children of the Empire
3. Grapevine
4. God Turn Me Into a Flower
5. Hearts Aglow
6. And in the Darkness
7. Twin Flame
8. In Holy Flux
9. The Worst Is Done
10. A Given Thing