Foto © Lino Brunetti La notizia della malattia di Mimi Parker, cantante e batterista dei Low, la si conosceva da agosto, da quando la band era stata costretta a cancellare le date del tour per permetterle di sottoporsi alle cure per il cancro alle ovaie che la affliggeva dal 2020. Alla fine di questa strenua battaglia, nonostante l’amore dei fan e dei suoi cari, a partire da quello di Alan Sparhawk, marito e altra metà dei Low, però purtroppo non ce l’ha fatta e Mimi ci ha lasciato all’età di 55 anni.
Con lei scompaiono inevitabilmente anche i Low, una delle formazioni più importanti del rock degli ultimi trent’anni, una band che non ha praticamente mai sbagliato nulla, protagonista di una discografia impeccabile, colma di album straordinari e che proprio negli ultimi tempi aveva raggiunto nuove vette con dischi non facilissimi, ma dalla bellezza assoluta quali gli ultimi Double Negative e Hey What, i quali li avevano visti sperimentare nuove strade, oltre i confini di quello slowcore di cui erano considerati tra i maestri.
Alan e Mimi si conoscevano fin dalle elementari e i Low sono sempre stati anche l’espressione del grande amore fra loro.
A dare l’annuncio è stato lo stesso Alan sui canali social dei Low, con questo messaggio: “Amici, è difficile esprimere l’universo in linguaggio e in un breve messaggio. (Mimi) è morta la scorsa notte, circondata dalla famiglia e dall’amore, incluso il vostro. Mantenete il suo nome vicino e sacro. Condividete questo momento con qualcuno che ha bisogno di voi. L’amore è davvero la cosa più importante“.
Ci uniamo a lui, alla famiglia e a tutti i fan del gruppo in un ideale abbraccio e nella condivisione di una grande tristezza. In questi giorni avrebbero dovuto suonare, tra le altre cose, al Club To Club e a Le Guess Who?, appuntamenti cancellati appena qualche settimana fa.
La tua incredibile voce ci mancherà tantissimo Mimi. Addio, Riposa in Pace.
