Columbia Records/Legacy Recordings pubblicherà il prossimo 21 febbraio cinque album di Bruce Springsteen in vinile, alcuni dei quali per la prima volta. Si tratta in larga parte dei lavori del rocker del New Jersey usciti nella prima decade del nuovo millennio.
Nel dettaglio:
The Rising (2002) ristampato in 2LP per la prima volta dopo oltre 15 anni.
L’album era tutto incentrato su messaggi di conforto e redenzione dopo i devastanti attacchi dell’11 settembre e vedeva la E Street Band riunirsi in studio per la prima volta dopo un decennio.
Devils & Dust (2005) ripubblicato in vinile a partire dalla sua versione originale.
Il 2LP rimane uno degli album in studio più rigorosi di Springsteen, che richiamava The Ghost of Tom Joad del decennio precedente.
Live In New York City (2001) in versione 3LP, pubblicato in vinile per la prima volta dalla sua uscita originaria. Questo live propone Bruce Springsteen nell’attesissimo tour di reunion con la E Street Band, registrato in due notti consecutive al Madison Square Garden nell’estate del 2000.
Live In Dublin (2007) stampato per la prima volta in vinile, offre un’istantanea in 2LP del lavoro di Bruce Springsteen con la The Sessions Band, che includeva brani folk classici resi popolari da Pete Seeger e versioni radicalmente riarrangiate dei brani preferiti da Bruce Springsteen.
18 Tracks (1999) disponibile per la prima volta in vinile dopo oltre 20 anni.
Il 2LP presenta rarità come il demo originale di Born In The U.S.A e brani esclusivi come Trouble River, una ri-registrazione del 1999 di The Promise e la versione originale di The Fever di Bruce resa famosa da Southside Johnny and The Asbury Jukes.