Dan Hicks: se n’è andato un grande Ciarlatano. Di nome, non di fatto! [1941-2016]
Il 6 febbraio 2016 ci ha lasciato Dan Hicks, una vera icona della Bay Area, diventato famoso per aver militato in due band:
Evidentemente, lo ricordò poi lui stesso, Dan Hicks non era portato per fare il band leader; i suoi testi erano sia semplicemente sublimi che subliminalmente ridicoli; basta ricordare i titoli di suoi due successi (minori, ovviamente): I Scare Myself e How Can I Miss You When You Won’t Go Away?
Dan, che era un artista multimediale che curava personalmente anche la vistosa e divertente grafica delle copertine dei suoi dischi, continuò poi la sua carriera solistica, magari non piena di hits, ma in grado comunque di farlo divenire un cult-musician. Il suo disco solista Beatin’ The Heat del 2000 vide la partecipazione di Elvis Costello, Rickie Lee Jones, Tom Waits e Brian Setzer.
La moglie sul suo sito lo ricorda così: “He was a true blue, one of a kind and did it all his own way, always”. Dan definì la sua musica, che era una miscela di swing- jazz- folk-country, semplicemente come Folk-Jazz; i suoi fans, soprannominatisi Hixters lo rimpiangeranno. Anche noi.