Due Grammy nominations, lunga carriera alle radici del folk e del blues di matrice African-American e più specificamente del malinconico pre-war sound: Eric Bibb è una persona umilissima e sempre disponibile a spiegare le ragioni della sua vita di attivista ereditata dai movimenti degli anni 60 direttamente dal padre Leon Bibb, attore e anche folk singer che marciò assieme al Dr Martin Luther King nel famoso episodio di Selma.
La gioventù di Eric è completamente immersa nella cultura della Village folk scene di Bob Dylan, Joan Baez etc, con un occhio ai capostipiti di un certo sound come Odetta, Richie Evans, Taj Mahal…
Il nuovo album di Bibb, Dear America, uscirà in estate, ma il brano e il video di Whole World’s Got The Blues, che lo anticipano, vogliono rimarcare le difficoltà nel potere esprimere un disagio a livello collettivo in epoca di Covid e i cambiamenti veloci verso un futuro con meno sicurezze e punti di riferimento.
