Di una cosa non riusciranno mai a convincermi: che Dr. John sia morto! È impossibile, lui è la personificazione del Red Barronun, John Montanee, principe senegalese, uno stregone, un maestro spirituale dei misteri dell’al di là, che da Haiti venne a New Orleans. Di certo vive ancora in Bayou Road, circondato dalle sue innumerevoli mogli e da decine di figli, con il suo assortimento bizzarro di serpenti, lucertole, scorpioni e teschi appoggiati sul pianoforte, circondato dagli amuleti Gris-Gris voodoo che tengono lontani tutti i mali. Certo lui ha sempre dialogato con gli spiriti, con le anime dannate, ma ha portato loro il suo sound unico: una vera miscela esplosiva che, come lui, non morirà mai: Rhythm & Blues, Gospel, jazz, New Orleans Mardi Gras Music, boogie, barrelhouse suonato su sgangherati piani verticali, funk, Cajun, Dixielan; una miscela esplosiva che faceva rivivere i morti!
Certo forse il corpo fisico di Malcom John Rebennack ha lasciato questo luogo terreno da poco, ma lui The Night Tripper sara’ sempre vivo; lui è l’anima di una città che non dorme mai: New Orleans; lui sarà sempre lì a suonare il suo piano, in compagnia di Professor Longhair, un altro stregone musicale che di sicuro ancora vive accanto a lui in qualche locale di Burbon Street.
Certo il mondo moderno, occidentale, che si nutre di tecnologie e di certezze, non si cura delle stregonerie voodoo, nulla conosce di Baron Samedi, il Signore della vita e della morte, il custode della tomba di Marie Laveau, una vera Voodoo Queen (il cui ritratto compare sul retro della copertina di Creole Moon) sulla cui tomba si recava spesso Dr. John e che, narra la leggenda Voodoo, avrebbe garantito qualunque desiderio a chi segnava 3 X sulla sua lapide al St. Louis Cemetery.
Il suo mondo fortunatamente non è il nostro, lui vive su un altro pianeta, a noi ancora sconosciuto, se non attraverso nebulosi sprazzi che ci sono giunti attraverso la sua musica e canzoni come: Black Night, Danse Fambeaux, Gris-Gris Gumbo Ya Ya, Iko-Iko, I Been Hoodood, Ja-Ki-Mo-Fi-Na-Hay, Mardi Gras Day, Memories Of Profesor Longhair, Save The Bones For Henry Jones, Such A Night.
Se New Orleans non è scomparsa dopo Katrina, nulla mi potrà mai convincere che la morte di Mac Rebbennack faccia scomparire Dr. John dal mondo, almeno da quello della musica.
