È di oggi pomeriggio la notizia, arrivata come l’ennesima doccia fredda, della morte di Keith Flint, voce e volto dei Prodigy.
Il cantante quarantanovenne è stato trovato morto nella sua abitazione a Dumnow, nell’Essex in Inghilterra. A trovare il corpo è stata la polizia, arrivata sul posto alle 8 di mattina a seguito di una chiamata. Non c’è ancora nessuna conferma ufficiale, ma si sarebbe trattato di un suicidio, come affermato dal compagno di band Liam Howlett che, su Instagram, ha scritto: “La notizia è vera. Non riesco a credere al fatto che stia dicendo proprio questo, ma il nostro fratello Keith si è tolto la vita durante il weekend. Sono shockato, fottutamente arrabbiato, confuso e col cuore a pezzi.. R.i.p. fratello”.
I Prodigy ebbero il loro momento di maggior fama negli anni 90, decennio di cui furono una delle band simbolo, ma hanno continuato a pubblicare la loro musica fino a oggi. Il loro ultimo disco, No Tourists, è del 2018.